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La gira siciliana è una varietà di bietola selvatica, più amara e corposa rispetto a quella coltivata. Il suo sapore intenso e deciso la rende perfetta per preparare piatti saporiti e genuini.
Perché è così amata in Sicilia?
- Tradizione: La gira è un ingrediente che si tramanda da generazioni, legata a ricordi d’infanzia e a sapori autentici.
- Versatilità: Si presta a numerose preparazioni, dai contorni ai primi piatti, passando per le frittate e le torte salate.
- Benefici: Ricca di fibre, vitamine e sali minerali, è un alimento sano e nutriente.
Come si cucina la gira siciliana?
Esistono tantissime ricette che vedono la gira come protagonista. Ecco alcune delle più famose:
- Gira affogata: Un classico della cucina siciliana, si prepara soffriggendo la gira in padella con aglio, olio e pomodoro.
- Gira con le patate: Un piatto povero ma gustoso, perfetto per un pranzo in famiglia. Si cuoce la gira con le patate, l’aglio e un filo d’olio.
- Frittata di gira: Una frittata soffice e saporita, ideale come antipasto o secondo piatto.
- Torta salata con la gira: Una torta salata leggera e profumata, perfetta per un picnic o un aperitivo.
Curiosità:
- I nomi: In Sicilia, la gira è conosciuta con oltre 10 nomi diversi, a seconda della zona. Alcuni esempi sono: aggiri, aiti, biletti, salachi.
- La raccolta: La raccolta della gira selvatica avviene in primavera, quando le foglie sono più tenere e gustose.
Vuoi provare una ricetta con la gira? Te ne suggerisco una semplice e gustosa:
Gira affogata
- Ingredienti:
- 1 mazzo di gira selvatica
- 2 spicchi d’aglio
- 200g di pomodorini
- Olio extravergine d’oliva
- Sale
- Preparazione:
- Pulisci e lava bene la gira.
- In una padella, fai soffriggere l’aglio nell’olio.
- Aggiungi i pomodorini tagliati a metà e lascia cuocere per qualche minuto.
- Unisci la gira, regola di sale e lascia cuocere a fuoco lento fino a quando sarà cotta.
Buon appetito!